ACCORATO APPELLO DEL SINDACO CASCELLA
AGLI IMPRENDITORI DEL TERRITORIO PER SALVARE IL BARLETTA CALCIO
Barletta 15 giugno 2015 – “Raccolgo e rilancio con convinzione l’accorato appello affinché gli imprenditori del territorio che hanno a cuore le sorti del Barletta Calcio non lascino nulla di intentato per salvare la società sportiva e consentire alla squadra di iscriversi al campionato di Lega Pro onorando i risultati comunque conquistati sul campo”. Così il sindaco Pasquale Cascella al termine dell’incontro avuto a Palazzo di Città, insieme all’assessore Antonio Divincenzo, con una delegazione di sostenitori del club biancorosso. Alla riunione ha partecipato anche il dott. Lorenzo Chieppa, incaricato dal presidente della società sportiva. Giuseppe Perpignano, di seguire le pratiche per la cessione delle quote in suo possesso.
Nel corso dell’incontro sono state rilevate le contraddizioni, i ritardi, le inadempienze e le opacità che hanno pesato sulla gestione della squadra minacciandone la retrocessione. Occorre, dunque, un soprassalto di passione e di impegno per chiarire l’effettiva situazione societaria e contribuire a un risanamento che consenta di salvaguardare il prestigio acquisito dalla squadra consentendole di affrontare ancora il campionato di Lega Pro. Su questo piano, così come su quello giudiziario, è necessario che il presidente Perpignano faccia chiarezza, assumendosi fino in fondo le proprie responsabilità ed evitando di creare situazioni che pregiudichino il diritto all’iscrizione al campionato per la prossima stagione sportiva.
Essendo ormai questione di giorni, il sindaco e i sostenitori del club biancorosso hanno concordato di rivolgere un pressante appello agli imprenditori in grado di favorire il risanamento e contribuire a una gestione economica seria e corretta della squadra. A tal fine è stato chiesto al dott. Chieppa di rendersi disponibile per raccogliere ogni manifestazione di interesse, fornire tutti gli elementi disponibili sullo stato della società, favorire le attività da compiere entro il 27 giugno per l’ammissione al campionato e verificare le effettive possibilità di una cessione delle quote della società in grado di salvare il titolo sportivo di Lega Pro.